Il pensiero creativo è una capacità risolutiva, un approccio alla vita; è un modo costruttivo di ovviare a situazioni complicate che necessitano di soluzioni alternative ed immediate.
Questo tipo di pensiero ci aiuta nel prendere decisioni in contesti difficoltosi e complicati, come per esempio nella gestione dello stress, poiché suggerisce sempre chiavi di lettura diverse ma possibili. L’essere umano nasce creativo, non è una capacità che si acquisisce solo con il tempo o una preparazione.
Il pensiero creativo fa parte delle cosiddette Life skills “le competenze per la vita”, in quanto è una vera e propria abilità che porta ad atteggiamenti positivi e costruttivi ; libera dai paletti del ragionamento ricorrente e convenzionale.
E’ un modo flessibile e versatile di rapportarsi alla vita che, in parallelo al pensiero divergente ( inteso come il ragionare fluido ) ci connette alla versatilità di soluzioni e idee.
Questa abilità può essere allenata attraverso il brain storming, cioè proponendo molteplici e rapide soluzioni ad una problematica in totale libertà e senza inibizioni, per non trovarsi impreparati davanti a situazioni limitanti.
“Wrapped trees”,Christo.
I cosiddetti alberi impacchettati , “Wrapped trees”, della coppia di artisti Christo e Jeanne-Claude sono una vera e propria espressione del pensiero creativo.
Utilizzando un tessuto impiegato in Giappone nei mesi invernali per proteggere gli alberi dal gelo, gli si conferiva un aspetto prezioso ed alieno in una affascinante coreografia paesaggistica di volumi fluidi.
Durante il XVIII secolo il filosofo tedesco Immanuel Kant diede avvio ad un nuovo punto di vista delle cose distinguendo l’immaginazione “riproduttiva” ,ovvero la capacità di far riemergere nello spirito oggetti intuiti in precedenza , dall’immaginazione “produttiva”,
intesa come pura intuizione di spazio e tempo.
Successivamente, nella sua “Critica del giudizio” Kant afferma che il libero gioco dell’immaginazione, unito all’intelletto e alla ragione, produce l’esperienza del bello e del sublime. L’immaginazione è in ognuno di noi ed è creativa!
La libertà di espressione è chiaramente un elemento che non può prescindere dal pensiero creativo, poiché slega da limiti e ostacoli.
“Kintsugi”
Anche il nostro Gianni Rodari nella “Grammatica della fantasia” sostiene che occorre una grande fantasia ed immaginazione per essere un grande scienziato, per immaginare cose che non esistono ancora; per immaginare un mondo migliore rispetto a quello in cui viviamo e mettersi a lavorare per costruirlo.
Questa abilità inventiva può e deve essere sviluppata e stimolata già a scuola, perché i bambini hanno una innata creatività ed aiutandoli ad utilizzarla impareranno ad avere un approccio creativo e flessibile alle cose. Lo sviluppo del pensiero creativo è una competenza molto importante nel percorso formativo dello studente e dovrebbe assumere un ruolo rilevante anche all’interno della scuola.
Nel mondo manageriale e come definiscono le “life skills” il pensiero creativo permette quindi di gestire le situazioni complesse e di prendere decisioni in maniera creativa e fuori dagli schemi. Oggi anche nel Business la creatività viene integrata tra le competenze di base per raggiungere risultati efficaci ed essere performanti nel proprio lavoro.
Guardare le cose con occhi creativi, privi di inibizioni e convenzioni rende liberi, liberi di immaginare, di agire e di rendere originali e speciali le proprie azioni
“Rosa, Giraffa di legno”. Sedicente Moradi. Ph Gaia Carnesi