MaleTinte. Luci d’arte ed empowerment
L’Agenda ONU 2030 dedica il quinto goal al raggiungimento dell’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e ragazze.
L’obiettivo è porre fine alle discriminazioni verso il genere femminile eliminando ogni forma di violenza, garantendo la piena e reale partecipazione alle attività politiche e sociali con pari opportunità di leadership.
I TRAGUARDI DEL GOAL N.5
I traguardi del quinto obiettivo toccano più argomenti puntando al capovolgimento di molte delle realtà correnti.
- Incentivare l’uso delle tecnologie permettendo un maggiore empowerment, adottare politiche concrete e leggi applicabili per la promozione dell’eguaglianza di genere. Riconoscere il lavoro domestico non retribuito, garantire accesso universale alla salute sessuale e riproduttiva, come concordato nel Programma d’Azione della Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo e dalla Piattaforma d’Azione di Pechino.
- Creare nuove riforme per dare alle donne gli stessi diritti di accesso alle risorse economiche, alle forme di proprietà, ai servizi finanziari, eredità e risorse naturali, in conformità con le leggi nazionali.
- Adottare una legislazione che promuova la promozione della parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e bambine.
Sottolineando l’urgenza ad operare verso una direzione di comunicazione forte e di espressione Ci.Effe Consulting vuole raccontare un progetto virtuoso
che, guardando ad una prospettiva femminile in crescita oltre gli stereotipi, si impegna socialmente oltre che culturalmente, mosso dall’amore per il proprio territorio e per l’arte.
MALETINTE. QUANDO L’ARTE DIVENTA IMPEGNO SOCIALE
MaleTinte è cromatica emozione, un collettivo artistico composto da tredici donne tra pittrici, restauratrici, artigiane, illustratrici e scultrici, tutte siciliane.
Il numero della formazione oscilla ma il gruppo è sempre aperto ad un meccanismo vivo che vede una formazione di base solida.
Lydia Giordano, attrice ed artista catanese, è la creativa ideatrice del progetto. Nato nel 2021 in occasione del decimo anniversario della morte di Mariella Lo Giudice, nota attrice siciliana madre di Lydia e Musa ispiratrice, si è invece celebrata la vita inaugurando un collettivo di resistenza creativa.
Con una prospettiva sempre focalizzata sulla riqualificazione urbana il collettivo è profondamente impegnato nel sociale.
Attraverso “La treccia” hanno realizzato un manifesto grafico per urlare il loro sostegno alle donne iraniane per gli eventi drammatici accaduti.
In dialogo con il collettivo WaW di Roma, hanno quindi creato un manifesto tracciando ilprofilo di una donna, di qualsiasi età e provenienza ,con una treccia di capelli ai quali aggiungere corde, fili di tessuti e di lana o fiori, in un annodarsi di pensieri.
Le MaleTinte hanno così utilizzato la loro voce d’arte come comunicazione forte. Con l’artista visiva Uta Dag comunicano la necessità di reagire “intrecciando un “simbolo” che arrivi lontano abbracciando altre forme culturali.
IL PROGETTO
Le MaleTinte a Catania in dialogo con WaW a Roma, Chiara Gelmini a Trieste, Alice Lotti a Torino, si sono unite all’urlo di indignazione e protesta. Il file del manifesto è scaricabile da un link, con l’augurio che arrivi lontano. La Treccia è un canto grafico che unisce più città possibili per le donne iraniane. Chiunque lo desideri potrà aggiungere, annodare, allungare la sua treccia, come un nodo di presenza, di continuità. Nel 25 novembre 2022, durante la Giornata contro la violenza sulle donne, La Treccia ha collegato paesi e artisti lontani in un dialogo forte e comune.
Ogni artista apporta sfumature dei propri progetti professionali all’interno del movimento. È un vero e proprio esempio di “arte terapia” dove rappresentare le proprie emozioni e sentimenti attraverso l’arte.
Come in una famiglia è dura conciliare caratteri e attitudini, il risultato finale porta i colori di questa profonda fusione, quella di un gruppo virtuoso di donne appassionate e di ideali.
Le MaleTinte sono:
Irene Catania-Claudia Corona-Uta Dag-Annachiara Di Pietro-Lydia Giordano-Martina Grasso-Francesca Franco-Iolanda Mariella-–Marinella Riccobene–
Monica Saso -Alice Valenti-Agata Vitale L’Aita.
Virginia Caldarella, Ljubiza Mezzatesta, Roberta Normanno, SinMetro